Cellittata… la conoscete? Noi ormai siamo di casa da queste parti perché Lariano è uno dei paese più gettonati per gli amanti delle sagre come noi. Nel calendario infatti è quello che propone più offerte culinarie e soprattutto tra le migliori! Della precedente edizione della cellittata vi abbiamo parlato qualche tempo fa http://sagreinmoto.altervista.org/cellittata-larianese/, di quella del fungo porcino un po’ più recentemente http://sagreinmoto.altervista.org/sagra-del-fungo-porcino-a-lariano/ e per quella delle pappardelle…working in progress 🙂 .
Ma ora veniamo a noi:
Questa volta abbiamo deciso di prendercela molto comoda e arrivare con largo anticipo per curiosare un po’ qua e là. Dopo esserci lasciati alle spalle la nostra odiata autostrada diamo il benvenuto a San Cesareo (dove vi consigliamo di assaggiare il vino) e Rocca Priora (famosa sapete per l’altra mitica sagra, quella del fungo porcino http://sagreinmoto.altervista.org/sagra-del-fungo-porcino-colle/ ) e di lì a poco…
Come dicevamo siamo arrivati decisamente presto, decidiamo perciò di andare a scoprire (almeno da fuori) i ristoranti che ormai da anni ci sfamano in questa occasione e per le sagre del fungo porcino. Rimontiamo in sella al nostro fedele destriero e ci andiamo ad impicciare.
Come ben sapete i padroni dei fornelli sono:
e noi li abbiamo trovati tutti e tre.
Ecco perciò “Il Bersagliere”
“Bruno”
…e “Prati”
Dall’esterno sembrano tutti molto belli, i piatti li conosciamo già, va da se che quest’inverno una visitina sarà s’obbligo!
Dato che è ancora presto per andare a controllare se i fornelli iniziano a riscaldarsi, continuiamo il nostro giro perlustrativo. Ci fermiamo così a Piazza Santa Eurosia
e fermiamo un pochino il languorino che ormai è in agguato.
Qualche chiacchiera e presa in giro e il tempo passa.
Qualcuno è già pronto a riprendere la marcia, opssss
Che dite, riproviamo? Questa è la volta buona, si sente già un profumino…
Come sempre l’organizzazione è impeccabile e subito all’ingresso viene consegnato il menù per poi procedere e decidere quale ristorante scegliere,
…oltre a cartelloni enormi in prossimità della cassa
Dopo l’ardua scelta, ci sono a disposizione gli stand dei ristoranti visitati in precedenza:
ed eventualmente chiudere in bellezza con qualche arrosticino
Cosa abbiamo scelto l’avete già capito dal nostro menù, perciò ecco in arrivo i cellitti speck, radicchio e provola
e i cellitti speck e asparagi
I prezzi sono onestissimi soprattutto in considerazione dell’abbondanza dei piatti e della quantità di condimento che di sicuro non ha bisogno di essere scovato come in altre occasioni. I primi infatti costano 6,00 € mentre se volete assaggiare i panini il costo è di 4,00 €.
Forse vi chiederete: non m anca un altro primo? In effetti avevo scelto i cellitti ai porcini da “Bruno” anche per provare un po’ tutte le cucine, ma poi la gola ci ha portato verso i cellitti al ragù di cinghiale. Eccoli in arrivo!
Eravamo troppo sazi però, perciò sono venuti a casa con noi
e purtroppo la promessa di mangiarli il giorno successivo non è stata rispettata. Celittata di mezzanotte 🙂 , da provare.
Ma…sapete cosa sono i cellitti? Rappresentano uno dei tipi di pasta più semplici che ci siano in quanto con acqua, farina e un pizzico di sale la bontà è assicurata, soprattutto se vi piace la pasta al dente meglio conosciuta come pasta callosa. Non contenendo uova, il sapore non è particolarmente deciso ma comunque buono e di conseguenza si sposano bene con tantissimi condimenti, ma questo ormai l’avrete capito, come avrete capito che attendiamo con ansia il prossimo appuntamento con la cellitata, in questo caso 5.0.
Ancora info?
http://www.comitatoaradinorma.it/aradinorma/
Un ripassino sui piatti del 2016? (cellitti speck e asparagi, cellitti ai funghi porcini e pachino)
